I recenti fatti di cronaca relativamente ad un regolamento di conti avvenuto in Bisceglie pubblicato da una testata giornalistica tranese che con un sembrerebbe, ha indicato, come autore di un pestaggio avvenuto giorni fa,  un sedicente pugile professionista. Il presente comitato nella persona del presidente dottor Nicola Causi precisa che nessun tesserato della federazione pugilistica italiana, risulta essere coinvolto in alcun fatto di rilevanza penale verificatosi in questi ultimi giorni in Puglia. Queste sedicenti affermazioni danneggiano un'immagine che il nostro sport faticosamente si costruisce giorno per giorno, coinvolgendo migliaia di amatori tra adulti e bambini. Non chiamiamo pugili soggetti che con lo sport non hanno nulla a che fare